martedì 5 maggio 2009

tutta la vita davanti ...(scusi in che senso?)




... sono qui che rido, (ma non troppo) con G. qui in ufficio. E' da stamani che ci rimpalliamo la conta dei call centre che chiamano una volta il mio numero, e una volta il suo. Il più delle volte cerchiamo di avere un tono educato, del tipo, madonna che rottura di palle, ma fai un lavoro di merda il che non giustifica il fatto di ricevere improperie. Solo che alla terza telefonata della mattina, mentre stai cercando di far quadrare i conti, mentre il capo ti sollecita quella cosa che ti ha chiesto da giorni diventa davvero difficile riuscire a mantenere un self controll. I podrotti commercializzati sono dei più disparati, dai boccioni di acqua, alla macchinetta del caffè, passando dalla telefonia alla vincita di premi favolosi, che chissà poi perchè sono ricaduti su di me!!! Io li comprendo gli operatori telefonici, provo davvero pena per loro, ore e ore a ripetere a pappagallo le magiche e persuasive frasi, a sorbirsi le più disparate risposte e se gli va fatta bene forse oggi non raccoglieranno male parole. Il più delle volte poi, stiamo parlando di gente laureata, persone che hanno fatto sacrifici rincorrendo un sogno, quando ancora sognare era una pratica allettante. Per poter in qualche modo entrare in questo dannato mondo del lavoro, potere finalmente rendersi un minimo indipendenti accettano di fare questo alienante lavoro ... Però capisco anche che non è proprio più possibile andare avanti così, la mattina rispondo a circa 6 telefonate di questo tipo e non comprendo davvero perchè sia possibile questo accanimento ad un numero che si è pubblico ma cavolo ... davvero non ne posso più, vorrei poter difendere il mio sacrosanto diritto a non voler comprare nulla, a morire di sete e sonno, a pagare fior di quattrini di canone senza per forza dovermi sentire un cimelio non a passo con i tempi. Si perchè la mia vita ve lo assicuro procede comuque, anche se per bere devo attraversare la strada ed entrare in un bar, anche se rinuncio alla vincita di un viaggio che per ottenere devo sottoscrivere l'acquisto di una casa in multiproprietà (ed il viaggio naturalmente consiste nel raggiungere la tua nuova proprietà) ... ve lo giuro, io sto bene così. Quindi perfavore, piuttosto che impiegare risorse spesso prestigiose in questa bagarre di offerte, sarebbe forse più opportuno trovare qualcuno di competente nel caso si abbia necessità di chiarimenti su acquisti già effettuati piuttosto che la voce fredda e metallica di una segreteria che ti rimpalla a mille numeri da digitare con sottofondo Love Story e che immancabilmente scoprirai non essere servita ad un emerito accidente!!!! fine dello sfogo.