mercoledì 21 maggio 2008

Design e dintorni ...


Pechino - National Grand Theatre of China, firmato Paul Andreu
Un'immensa cupola ellissoidale in titanio grigio e vetro. Così si offre allo sguardo degli spettatori l'ultima architettura firmata dall'architetto francese Paul Andreu: il National Grand Theatre of China a Pechino. Cuore culturale della nuova Pechino, a soli due passi da Piazza Tian An Men e dalla Città Proibita, il National Grand Theatre è in grado di ospitare - nei suoi circa 150.000 mq - una sala destinata all'opera, un auditorium e un teatro. Grandioso, tanto quanto poetico, il teatro è unico e multiplo, riflesso nel lago artificiale che lo circonda e che ne esalta la sua architettura audace. Due tunnel sommersi e assolutamente invisibili dalla superficie lo collegano alla città amplificandone l'effetto di isola emersa dall'acqua.
Personalmente lo trovo eccezionale e anche molto ruffiano. Credo sia molto raro trovarsi davanti ad una stuttura così imponente perfettamente integrata nel luogo di realizzazione.
E' stato ribatezzato l'uovo che galleggia, probabilmente per la forma che ricorda tanto l'alimento diffusissimo nella cucina d'orinte ma attenzione, non è solo quello a mio parere. Infatti l'opera che si specchia nell'acqua scopre un'altro simbolo: lo yin-yang.

Nessun commento: