TopOff Story

TopOff è un topo di fogna solitario. Vive sotto la stazione dei treni di Bologna, in un lussuoso loft dotato di tutti i confort. Arrivò in città con la sua famiglia il 2 agosto 1980 con un treno che li avrebbe condotti al nord. Il treno si arrestò sul primo binario alle ore 10,20, i suoi genitori ne approfittarono per scendere alla ricerca di qualche avanzo, lasciandolo per qualche minuto ben nascosto tra le imbottiture di due sedili della carrozza. Ad un tratto un boato, seguito dallo spostamento d’aria, mandò in frantumi i finestrini del treno facendolo piegare su un fianco. Nella sala d'aspetto di 2° Classe della stazione, un ordigno a tempo, contenuto in una valigia abbandonata, esplose, fu strage! TopOff rimase al buio ed in silenzio per due giorni, il terzo giorno uscì dal suo nascondiglio, si guardò intorno, vide una catastrofe. Lentamente si incamminò alla ricerca dei suoi famigliari tra mecerie e polvere, finchè si imbattè nei loro cadaveri quasi irriconoscibili, lì, poco distanti dal treno. Il dolore fu così immenso che svenne. Sognò i suoi genitori avvolti da una luce celeste che lo chiamavano a sé e, mentre stava per oltrepassare la soglia, fu richiamato violentemente alla vita da un addetto ai lavori che lo aveva pestato. Quel mancato passaggio, tra un mondo e l’altro, donò a TopOff un potere smisurato, entrare nelle persone in spirito e vivere per qualche ora la loro vita. Da quell’episodio, ogni notte TopOff esce dai sotterranei in cerca di un’anima da scroccare, a volte sconvolgendola per sempre, e una volta rientrato casa, scrive dell’esperienza vissuta.