mercoledì 3 settembre 2008

Buchi neri


5 giorni che ti ho persa ... cantava Zarrillo in una delle sue struggenti canzoni. Data la notizia del giorno a noi, intesi come qualsiasi essere che abita la terra, ne restano 7. La scienza è una materia affascinante, scoperte grandiose, qualche sparata su imminenti disastri ... Non so perchè ma adesso che ci penso, non ho mai concentrato la mia attenzione sul fatto che vi siano persone chiuse in laboratori, magari in camice bianco, intenti a calcoli mostruosi dalla mattina alla sera. Persone che non incontri al bar a fare colazione, individui riservati, sempre assorti in chissà quale dimensione. Ma questo è un'altro discorso. Tornando a noi, tra sette giorni a Ginevra sarà attuato un esperimento per il quale sono stati fatti studi da 15 anni. Tale esperimento, secondo alcuni però, potrebbe generare la formazione di un buco nero in grado di risucchiare la terra e ingoiarla per sempre. Ora, sono notizie da dare così, a soli sette giorni dalla "fine"? Ok, ok magari si è voluto evitare il delirio collettivo attuato per mettersi in salvo in chissà quale direzione. Ma diamine, sette giorni sono davvero pochi per tutto. Mettiamo che io debba ancora realizzare un milione di cose, decidere la più importante e realizzabile in così poco tempo è impossibile. Per esempio: "prendo tutti i soldi che ho e inizio il viaggio" ripensandoci però le cose sono due, per prima cosa il mio budget mi consentirebbe si e no di fare la circumnavigazione dell'Italia, e non ultimo Phileas Fogg e Passepartout hanno impiegato 80 giorni per il giro del mondo, i giorni a nostra disposizione sono davvero pochissimi.
"Divento mamma" , no sarebbe da incoscenti generare una vita che di lì a pochi giorni muore, poi dai, in sette giorni probabilmente non avrò nemmeno i risultati del test di gravidanza.
"Passo gli ultimi sette giorni a fare l'amore" ... interessante, non sarebbe poi così male morire durante l'atto.
"Vado alla ricerca di tutte le persone alle quali non ho detto fino in fondo cosa pensassi di loro" ... magra consolazione, che mi frega, ho vissuto serenamente sino ad ora, al massimo mi limiterò a scriverlo sul blog, sia mai che possa interessare a qualche sopravvissuto.
Accidenti, è davvero ardua decidere cosa realizzare negli ultimi sette giorni di vita, non sò, magari mi verrà in mente qualcosa e ve lo dirò, nel frattempo se qualcuno di voi ha un'idea ... è ben accetta.

1 commento:

Anonimo ha detto...

vivere